
chi sono
Mi presento
Sono Luca Dei Giudici, Medico, Chirurgo Ortopedico specialista, e mi occupo del trattamento a 360 gradi della patologia della spalla e del ginocchio.
Mi sono laureato in Medicina e Chirurgia all’Università “La Sapienza” di Roma e specializzato in Ortopedia e Traumatologia all’Università Politecnica delle Marche di Ancona.
Scopri le sedi della mia attività
dicono di me
Le testimonianze dei pazienti
Per me, il paziente è sempre centrale!
In ogni momento della mia attività cerco di dare il massimo nell’ascolto, nel perfezionamento della diagnosi, e nella proposta di trattamento!
Capire le difficoltà concrete di ogni singolo paziente, ragionare sulle aspettative future, e trovare una soluzione che realisticamente lo porti a risolvere le sue problematiche.
Nel minor tempo possibile, e con i maggiori benefici. Immediati e futuri.
Questa è la mia “missione”! E in questa sezione troverete le testimonianze di diverse centinaia di pazienti con i quali ho “fatto squadra” negli anni, la cui soddisfazione è per me la principale medaglia appuntata sul petto!

ATTIVITà SCIENTIFICA
Il mio contributo scientifico
Pubblicazioni in extenso 23
Libri e capitoli di libri 4
Relazioni a congressi nazionali e internazionali 55
Poster a congressi nazionali e internazionali 24
Moderatore a congressi nazionali e internazionali 11
Chirurgie in diretta 6
Reviewer per Riviste Ortopediche Indicizzate 6
Interventi
Interventi che eseguo più frequentemente
Chirurgia della spalla, artroscopica mininvasiva e protesica

Reinserzione della cuffia dei rotatori
Per la risoluzione delle lesioni, parziali o complete, della cuffia dei rotatori

Protesi inversa di spalla
Per i casi di artrosi con cuffia dei rotatori inefficace, e nei casi lesione grave della cuffia dei rotatori

Protesi anatomica di spalla
Per i casi di artrosi con cuffia dei rotatori sana, sia primaria che secondaria (ad esempio per necrosi della testa omerale)

Transfer del gran dorsale
Tecnica favorita per i casi di grave lesione della cuffia dei rotatori, che non sia riparabile con una tecnica standard. Si “sposta” un tendine, il gran dorsale, per sostituire la cuffia dei rotatori ripristinando un movimento completo e, alcuni casi, una discreta forza.

Rimozione calcificazioni
Per i casi di tendinopatia calcifica che non rispondono ad altri trattamenti non chirurgici. Questa procedura prevede anche la riparazione della lesione nel tendine lasciata dalla calcificazione.

Potenziamento tendineo biologico con membrana
Tecnica riservata a casi selezionati di rirottura, o di fallimento, di una pregressa riparazione di cuffia. Si applica quando la nuova lesione sia ancora definibile “riparabile” e prevede l’applicazione di una membrana biologica di rinforzo

Stabilizzazione tipo Bankart “plus”
Nei primi episodi di lussazione della spalla, questa tecnica è il trattamento più indicato. Si fonda su un ritenzionamento della capsula e dei legamenti. Solitamente aggiungo dei gesti che aumentano la stabilità articolare, riducendo nettamente l’ipotesi di una nuova lussazione… Per questo “plus”

Bone block artroscopico
Tecnica riservata ai casi di lussazione della spalla in cui vi sia una discreta perdita di osso sulla glena. Si aggiunge un dispositivo osseo, sintetico, a colmare il difetto glenoideo. Su questo viene praticata poi una Bankart Plus

Stabilizzazione secondo Latarjet
Nei casi più gravi di lussazione della spalla, con grandi difetti ossei, e nei casi di lussazioni ricorrenti, questa tecnica è la mia favorita. Rappresenta l’evoluzione mininvasiva di un’efficace tecnica a cielo aperto. Il tasso di nuova lussazione è bassissimo

Stabilizzazione acromionclaveare
Chirurgia dedicata alle lussazioni di clavicola, in cui vi sia rottura dei legamenti e della capsula dell’articolazione con l’acromion. E’ una chirurgia a cielo aperto che prevede la trasposizione di un legamento, ma che presenta elevati tassi di efficacia

Liberazione del nervo sovrascapolare
In artroscopia, in casi rari e selezionati, si individua il nervo sofferente e lo si libera dalla sua compressione per risolvere la sintomatologia sofferta dal paziente

Fratture di clavicola
Il trattamento con placca e viti, o altri strumenti di sintesi e stabilizzazione, per le fratture acute. I casi inveterati sono affrontati con tecniche complesse da valutare di volta in volta
Interventi
Chirurgia del ginocchio, artroscopica, rigenerativa, e protesica

Riparazione meniscale
La mia tecnica favorita per trattare un menisco. Ogni volta sia tecnicamente possibile, applico punti di sutura per riparare il menisco rotto e salvaguardare il ginocchio dall’artrosi futura

Reinserzione della radice meniscale
Trattamento specifico, artroscopico e mininvasivo, per forme particolari di rottura meniscale per cui questo risulti disinserito dalla tibia.

Rimozione parziale del menisco
La famosa meniscectomia, riservata a lesioni non riparabili e a quei quadri di danno degenerativo con sintomatologia squisitamente meccanica che non si risolve con altri approcci

Ricostruzione legamento crociato anteriore
Solitamente eseguita in artroscopia, prevede il prelievo di tendini vicini che dopo preparazione andranno ad essere posizionati in articolazione con tunnel molto precisi, per andare a sostituire il legamento crociato anteriore rotto

Ricostruzione legamento crociato posteriore
Simile alla ricostruzione del crociato posteriore, si sfruttano dei tendini vicini per sostituire il legamento rotto. Si applica in casi meno frequenti per il maggior successo degli approcci conservativi.

Ricostruzione legamentosa multipla
In casi di gravi traumi e infortuni, si applica una combinazione di tecniche ricostruttive per trattare, simultaneamente, tutte le rotture legamentose subite. E’ frequente l’uso di innesti da cadavere.

Stabilizzazione femoro rotulea
Tecnica riservata ai casi di lussazione di rotula con malallineamento basale minimo o non significativo. Prevede il prelievo del tendine Gracile e il suo uso per la ricostruzione del legamento patello femorale mediale.

Riallineamento femoro rotuleo
Previo approfondito studio radiologico, nei casi di lussazione ricorrente di rotula o di grave sofferenza femoro rotulea, è possibile ripristinare un allineamento corretto agendo su osso e legamenti. Corretta la biomeccanica si risolve la sintomatologia

Protesi monocompartimentale di ginocchio
Procedura a cielo aperto che prevede la sostituzione di una singola parte del ginocchio con una protesi metallica. E’ riservata a casi molto selezionati ed eseguibile con tecnica robotica

Protesi totale di ginocchio
Intervento molto frequente, prevede la sostituzione con protesi di tutto il ginocchio. Grazie “fast track” i tempi di recupero sono oggi molto veloci e non è più necessario l’uso di drenaggi, tutori, e anestesie invasive

Riparazione di lesione cartilaginea
Insieme di tecniche mininvasive che stimolano, e potenziano, la guarigione spontanea di un danno della cartilagine. L’applicazione è limitata a casi di grado 4 e piccole dimensioni.

Ricostruzione cartilaginea
Insieme di tecniche, più o meno invasive, che permettono la sostituzione, la ricostruzione, o la neoformazione di un tessuto articolare con caratteristiche sovrapponibili alla cartilagine natia. E quindi con simile efficacia