
chi sono
Mi presento
Mi sono laureato in Medicina e Chirurgia all’Università “La Sapienza” di Roma e specializzato in Ortopedia e Traumatologia all’Università Politecnica delle Marche di Ancona.
La passione per l’ortopedia nasce durante il terzo anno del corso di Laurea in Medicina e Chirurgia, al termine del quale inizio a frequentare il reparto del Prof. Costanzo e del dr. Tucciarone acquisendo esperienza diretta di Sport Medicine e Sostituzione Articolare, che continua tutt’oggi.
Gli anni della specializzazione sono stati centrati sulla Traumatologia dell’Adulto, essendo l’ospedale di riferimento un DEA di II livello. In questo periodo ho mantenuto e coltivato un grande interesse per le patologie elettive di spalla e ginocchio, per le procedure artroscopiche e per il trattamento della patologia della cartilagine.
La formazione specialistica si è quindi alternata tra la pratica ospedaliera, corsi (dry e wet) e congressi mirati, e la ricerca scientifica sotto la guida del Prof. Gigante.
Nonostante l’alta formazione offerta dal percorso accademico specialistico, ho anche seguito una strada parallela di approfondimento e di perfezionamento personale che alimentasse la mia passione per le due articolazioni della spalla e del ginocchio. Caratterizzata da partecipazione passiva, come discente, e attiva, come relatore, ai più importanti congressi dedicati, e da tutta la frequenza possibile presso centri chirurgici ad altissimo volume operatorio, e diretti dai più accreditati “Opinion Leaders” ortopedici.
Il periodo più significativo è sicuramente quello 2016-2018, presso l’Ospedale Sacro Cuore di Negrar, seguendo il primario, dr. Zorzi, e il dr. Paolo Avanzi, che mi ha consentito una crescita esplosiva sia sulla chirurgia artroscopica mininvasiva della spalla, che sulla protesica di ginocchio.
Questa mia passione, oggi, mi porta ad essere componente dell’equipe del Dr. Roberto Castricini, capo, maestro, e mentore… e oltre ad un’ampia casistica chirurgica mi permette di essere ancora:
- Insegnate accreditato presso ESSKA (European Society of Sport traumatology, Knee Surgery, and Arthroscopy), la società ortopedica più importante in Europa, e presso ESA, la sezione dedicata alla chirurgia della spalla
- Tutor dei principali corsi su cadavere in Italia per la chirurgia di spalla e di ginocchio
- Membro della Faculty Spalla e del Workgroup “Instabilità di Spalla” per la SIAGASCOT (Società Italiana Artroscopia Ginocchio Arto Superiore Sport Cartilagine Tecnologie Ortopediche), la società di ortopedia elettiva più importante in Italia
e di essere presenza fissa nel board degli esperti dei numerosi congressi italiani superspecialistici dedicati alla chirurgia della spalla e del ginocchio.
La traumatologia dello sportivo (cosiddetta Sport Medicine) è la branca dell’ortopedia che più è capace di unire le mie passioni, alimentandole, e spingendomi verso il raggiungimento di risultati sempre migliori e con le metodiche più innovative. Per questo ho collaborato con diverse realtà, tra cui il Latina Calcio, la Volley Libertas di Osimo, la Superbike, e la MotoGP.
Seguire uno sportivo a 360 gradi, permettergli una ripresa completa nella malaugurata ipotesi di un infortunio, essere parte delle vittorie del singolo e della squadra, sono elementi di grandissima soddisfazione.
Scopri le sedi in cui opero
I premi
La dedizione profusa e le competenze acquisite sono state ripagate con premi da società scientifiche nazionali e internazionali.
Di particolare importanza la “Travelling Fellowship” in Argentina (SIGASCOT-AAA 2016), e l’esperienza in Germania (ESSKA Sports Medicine Fellowship 2018-2019), che mi hanno permesso di ampliare notevolmente il mio expertise.
Non da meno, il mio impegno clinico e pratico mi ha permesso di raggiungere il podio (2° classificato) nella seconda edizione di un evento chiamato MasterArthroscopist. Un campionato cui si accede per meriti e che mette in competizione i giovani e più promettenti ortopedici sul trattamento chirurgico, attraverso sfide nozionistiche e prove pratiche di difficoltà crescente.
Allo stesso modo, anche l’impegno nella ricerca scientifica ortopedica è stato oggetto di premio. Nel 2016, presentando il mio lavoro sulle misurazioni in TC più utili per la valutazione del malallineamento femoro rotuleo, sono stato insignito del premio “Best Paper Award” durante il Congresso Nazionale SIGASCOT. In qualità di reviewer (valutatore della qualità dei lavori chirurgici che vengono presentati alle riviste), invece il mio rigore, conoscenze e competenze, e la mia metodologia scientifica mi hanno insignito del titolo di “Excellence in Reviewing” per la rivista Arthroscopy (la rivista dell’associazione nord Americana di artroscopia) dal 2016 al 2019.
In ultimo, il riconoscimento per me più importante, anche se di vero e proprio premio non si può parlare, è stato l’invito a partecipare nel 2018 al Congresso Internazionale dell’AANA (Arthroscopic Association of North America) per relazionare in qualità di “Emerging Leader in Artrhoscopy”, potendo portare la mia esperienza specialistica a confronto con la realtà americana.
La mia “vision”
Certo è che sul lavoro mi piaccia essere circondato da stimoli positivi, metterci impegno, capire la condizione del paziente e tutti i risvolti psicologici, lavorativi o ricreazionali, le sue aspettative...
Mettermi nella posizione di realizzare a pieno come un paziente viva un determinato problema, e potergli offrire la migliore soluzione possibile!
Credo in un approccio che definisco “funzionale“:
- Comprendere, nel senso più pieno ed empatico del termine, il disagio e la disabilità
- Identificare il trattamento più indicato, alla luce delle evidenze cliniche e radiologiche, ma anche dei riscontri scientifici più attuali
- Creare un piano di trattamento individualizzato, che sia specifico per il quadro di quel singolo, che gli permetta di raggiungere i suoi obiettivi, che sia efficace anche sul lungo termine, e che non lo obblighi a interventi lunghi, invasivi, e riabilitazioni estensive
Non esiste solo l’ortopedia nella mia vita, ovviamente…
Mi piace coltivare diverse passioni, tra cui la lettura, il motorsport, la vela, e l’arte in generale. Pratico il nuoto, come forma di allenamento fisico e di riposo mentale. E amo viaggiare. Mi piace passare il tempo libero all’aria aperta e in compagnia di persone solari.
Ma soprattutto adoro la mia famiglia. E’ con loro che il tempo libero, da divertente, diventa appassionante! La mia compagna, Serena, e le nostre due piccole principesse!